Le migliori tastiere musicali e pianoforti digitali per imparare a suonare

Tastiere musicali per principianti
Quando un bambino (o qualcuno che voglia imparare) si avvicina alla musica ed esprime il desiderio di suonare uno strumento, spesso, anche per la facilità iniziale di ottenere soddisfazione nell’uso dello strumento, la scelta si indirizza sul pianoforte e/o su una tastiera digitale.
Decidere quale sia la scelta migliore, in questo caso, non è così facile; entrano in gioco una serie di fattori, dal prezzo, all’effettivo desiderio, alla tenuta in termine di valore, all’impegno cui il novello musicista desidera investire nello studio dello strumento.
La gamma di prodotti sul mercato è davvero molto vasta e orientarsi è decisamente impegnativo.
Un primo fattore che va tenuto in considerazione è sicuramente lo spazio che è possibile occupare in casa con lo strumento. Le tastiere hanno dimensioni molto diverse, si va dalle due alle sette ottave, l’ottava comprende otto tasti bianchi, da do a do e cinque tasti neri.
Anche per i bimbi più piccini sebbene esistano tastiere a due ottave è bene orientarsi su un prodotto da almeno tre ottave. Le tastiere elettroniche, a differenza del pianoforte hanno diversi suoni e spesso anche dei ritmi pre-registrati per accompagnare i brani.
Differenze tra pianoforte digitale e tastiera elettronica
I pianoforti digitali invece, a differenza delle tastiere, hanno sempre almeno 76 tasti e hanno solo la funzionalità base, riproducono cioè uno o più suoni sintetizzati di pianoforte, che a differenza dei pianoforti acustici, possono essere usati attraverso cuffie acustiche, e il loro volume può essere regolato attraverso un classico potenziometro. I pianoforti digitali inoltre sono quasi sempre molto meno ingombranti in profondità rispetto anche ai pianoforti acustici a muro e sono abbastanza leggeri da poter essere spostati agevolmente.
Oltre a ciò, a differenza delle tastiere elettroniche, i pianoforti digitali hanno i tasti pesati, ovvero la forza che bisogna imprimere sul tasto per suonare è del tutto simile a quella necessaria con un pianoforte acustico a causa della complessa meccanica che trasmette il suono dal tasto al martelletto che va a colpire la corda del piano stesso.
Sia le tastiere elettroniche che i pianoforti digitali oggigiorno, presentano uscite midi e usb, che consentono un collegamento ai sequencer, ai computer e ai tablet di modo da poter registrare le proprie performances ed essere usate come tastiera “muta” per i software musicali.
Quale tastiera scegliere?
La scelta di acquisto tra tastiera elettronica, pianoforte digitale e pianoforte acustico, nonostante per i profani possa sembrare una scelta tra strumenti simili, non è affatto secondaria; la tastiera elettronica, infatti, non è adatta allo studio del pianoforte. Se esiste la possibilità, sicuramente il pianoforte acustico risulta la scelte migliore se lo scopo è quello dello studio dello strumento. Il pianoforte acustico ha tasti, meccanismi e suoni molto diversi da qualsiasi pianoforte digitale o tastiera elettronica ad ora sul mercato.
Passare dal suonare un pianoforte acustico a qualsiasi altro tipo di piano o tastiera risulterà infatti del tutto indolore, mentre il passaggio inverso presenta sicuramente qualche difficoltà.
Se il pianoforte risulta troppo costoso si desidera imparare a suonare con un corso base di Educazione Musicale, si può optare per una tastiera elettronica.
Sarà in questo caso consigliabile partire da una tastiera con minimo trentasette tasti.
Per un livello base e per valutare un eventuale percorso successivo segnaliamo:
Migliori tastiere musicali e pianoforti digitali per imparare a suonare
Bontempi B 310.2 Tastiera Digitale per Bambini, 37 Tasti Mini
- Tastiera con 37 tasti mini
- 8 suoni, 8 ritmi e 14 canzoni pre-registrate
- Alimentazione: 3 batterie da 1,5V R6/AA (non incluse)
Casio SA-77 Mini Tastiera polifonica ad 8 Voci e 44 tasti
In alternativa alla Bontempi Mini a 37 tasti, tra le tastiere musicali Casio, abbiamo selezionato la Casio SA-77 Mini Tastiera polifonica ad 8 Voci e 44 tasti, 100 toni, 50 ritmi, 10 brani dimostrativi e la regolazione di battiti e volume.
- Display a cristalli liquidi 5 / drumpad / Sistema di esercizio Melody Cut
- Ingressi e uscite: cuffie 2 / altoparlanti da 0,8 W ciascuno
- Alimentazione elettrica tramite alimentatore di rete o 6 batterie formato AA (entrambi opzionali; d’acquistare a parte)
Yamaha Keyboard PSR-E263
Di livello superiore tra le tastiere musicali Yamaha, abbiamo scelto la Yamaha PSR- 253 (61 tasti, 120 strumenti di alta qualità, 114 stili di accompagnamento, metronomo e dual mode)
- Ingresso audio per lettori
- Display LCD a 400 colori
- 130 stili di accompagnamento
- Con funzione per memorizzare idee musicali
- Caratteristiche di apprendimento moderno
Yamaha Piaggero NP12B Tastiera, 61 Tasti, Nero
L’entry level per i pianoforti elettronici è sicuramente lo Yamaha Yamaha NP12B, 61 tasti semipesati, tastiera dinamica (sensibile al tocco), 8 suoni di pianoforte selezionabili, interfaccia USB-Midi, il rapporto qualità prezzo è ottimo.
- 61 tasti sensibili al tocco
- 4 tipi di riverbero
- Con USB
- 64 note di polifonia
- Applicazione per connessione dispositivi iOS
Korg B1 Pianoforte Digitale Nero
Salendo di prezzo molto consigliato è il Korg B1. Il sistema di amplificazione interno è dotato della tecnologia MFB (Motional Feedback). Si tratta di un sistema servo assistito che controlla il movimento dell’altoparlante, consentendo alla basse frequenze di essere riprodotte senza distorsione.
Utilizzata la tastiera pesata KORG NH (Natural Weighted Hammer) ed è dotata di pedale d’espressione.
- 8 suoni altamente espressivi e ricchi di dettagli
- Tecnologia di multi campionamento, per catturare e riprodurre il suono ricco e profondo di un autentico pianoforte acustico.
- Ogni suono del piano digitale B1 può essere elaborato usando gli effetti interni di Riverbero e/o Chorus.