Monopattino elettrico: codice della strada e assicurazione
Normativa di circolazione di monopattini elettrici e altri veicoli di micro mobilità urbana
Nell’ultimo paio di anni l’utilizzo dei monopattini elettrici o e-scooter ha registrato un vero e proprio boom anche grazie alle politiche delle amministrazioni locali che, con l’entrata in vigore del decreto attuativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in relazione alla circolazione su strada dei monopattini elettrici e dispositivi analoghi, hanno promosso iniziative di sharing per agevolare la mobilità urbana dei grandi centri rispettando l’ambiente. Sempre nell’ambito dell’attenzione all’ambiente, il Governo ha previsto incentivi per l’utilizzo di veicoli ecologici, per esempio il bonus mobilità 2020 per bici monopattini e hoverboard che consente uno sconto del 60% sull’acquisto del veicolo sino ad un massimo di contributo di 500 euro. Il successo di questi veicoli elettrici ha reso necessarie anche delle considerazioni in merito al loro utilizzo e alla normativa di riferimento. In Italia, a partire da febbraio 2020, con l’approvazione della legge di conversione del decreto-legge “milleproroghe” sono entrate in vigore nuove norme relative all’utilizzo di monopattini elettrici e altri veicoli di micro mobilità urbana. I monopattini elettrici vengono equiparati per Legge ai velocipedi, come le biciclette, siano esse elettriche o a pedali o a pedalata assistita a patto che abbiano una potenza nominale massima di 500 W, gli altri con potenza maggiore sono vietati su strada ma si possono usare in aree private sportive attrezzate. Per usare un monopattino elettrico su strade urbane bisogna aver compiuto i 14 anni, non serve la patente e sarà obbligatorio per i minorenni indossare il casco. È vietato trasportare altre persone, animali o oggetti o trainare veicoli e si dovranno tenere sempre entrambe le mani sul manubrio. Con visibilità ridotta, quindi prevalentemente nelle ore serali, sarà obbligatorio indossare giubbini o bretelle retroriflettenti ad alta visibilità. Inoltre sempre nelle ore serali o in condizioni di scarsa visibilità, i monopattini potranno essere guidati solo se equipaggiati con luci bianche o gialle anteriori e con luci rosse e catadiottri rossi posteriori per le segnalazioni visive ed in mancanza non possono essere utilizzati, ma solamente condotti o trasportati a mano.
Il monopattino elettrico potrà essere guidato solo su strade urbane dove sia previsto il limite di 50 Km/h e non potranno superare i 25 Km/h. Inoltre è obbligatorio che il monopattino sia dotato di campanello per le segnalazioni acustiche, deve riportare l’apposita marcatura CE. Ultima importante annotazione se pensate di acquistare un monopattino elettrico è di tenere conto che in presenza di una sella e per potenza superiore al limite di riferimento, esattamente come succede per le biciclette elettriche di tipo Speed Pedelec, il monopattino verrebbe considerato un ciclomotore con tutti gli obblighi di Legge derivanti: documento di circolazione, targa, sistema d’illuminazione anteriore e posteriore, specchietto retrovisore, casco e assicurazione. Dato il grande successo di questi nuovi veicoli di mobilità urbana, probabilmente nei prossimi mesi ci saranno ulteriori adeguamenti normativi. Per ogni ulteriore approfondimento sulla normativa di riferimento e per ogni aggiornamento fare sempre riferimento ai siti ministeriali e alla sezione dedicata sul sito del Ministero dell’Interno.
Monopattino elettrico: serve un’assicurazione?
Come abbiamo detto, i monopattini elettrici sono per Legge equiparati alle biciclette quindi non c’è l’obbligo di stipulare una polizza assicurativa, a patto che siano veicoli con una potenza massima nominale di 500 W e una velocità massima di 25 Km/h. Tuttavia, considerati anche gli ultimi dati di sinistri registrati, la normativa di riferimento è in continuo aggiornamento e quindi è possibile che ci saranno novità nei prossimi mesi. Per chi utilizza i monopattini elettrici dei servizi a noleggio delle amministrazioni locali, la copertura assicurativa è obbligatoria e di competenza dei Comuni. Per chi, invece, utilizza abitualmente un monopattino elettrico di proprietà o comunque non a noleggio, il consiglio è di tutelarsi con una buona copertura assicurativa. Purtroppo le compagnie di assicurazioni non sembrano pronte ad offrire delle polizze dedicate ai nuovi veicoli elettrici e sono poche quelle che hanno elaborato polizze specifiche per l’utilizzo di e-bike, e-scooter e hoverboard. Le soluzioni possono essere diverse, per alcune assicurazioni sarebbe possibile utilizzare una generica polizza RC oppure l’assicurazione Capofamiglia che però rimborsa solo i danni a terzi oppure una Polizza Infortuni ma, in ogni caso, bisogna stare molto attenti alle condizioni assicurative e verificare con l’assicuratore che nella copertura possano rientrare i danni a cose e gli infortuni di terzi e del conducente.
Photo credits: Freepik senivpetro